Zolfo
L'Odissea di Omero si conclude con la purificazione rituale della casa di Ulisse.
Dopo la strage dei Proci e delle ancelle infedeli, prima dell'incontro con Penelope, l'eroe di Itaca ordina alla nutrice Euriclea: "O vecchia, portami lo Zolfo salutare ed il fuoco per purificare la casa [...] La nutrice obbediente portò con solerzia il sacro Zolfo e il fuoco. Ulisse purificò la sala, il vestibolo e il cortile" (Odissea XXII, 605-621).
Fin dall'antichità lo Zolfo viene usato per purificare l'ambiente. Nel linguaggio alchemico, lo Zolfo è paragonato al fuoco, mentre in oligoterapia è considerato come l'elemento 'centrifugo' che porta in superficie il disordine interno.
Proprietà
Lo Zolfo è un elemento chimico fondamentale della materia vivente, protagonista dei fenomeni biologici cellulari.
Svolge funzioni energetiche, plastiche e di detossicazione.
Indicazioni
Il dottor Picard affermava: "Bisogna prescrivere lo Zolfo in tutte le situazioni. Al di fuori delle indicazioni
specifiche sue proprie, lo Zolfo sembra un elemento capace di potenziare l'attività di tutti gli altri elementi".
- Dermopatie: acne, eczema, orticaria.
- Manifestazioni allergiche: rinite allergica, asma bronchiale, orticaria, allergie alimentari.
- Affezioni reumatiche infiammatorie, degenerative, dismetaboliche. Lo Zolfo partecipa alla struttura delle parti molli e della cartilagine, mediante o ponti disolfuro.
- Infezioni recidivanti a livello O.R.L., respiratorio, urinario.
- Cefalea vasomotoria e muscolo-tensiva.