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Oligoterapia

Diatesi

Ménétrier osservò che alcuni individui presentavano una sensibilità e una ricettività verso determinate malattie più elevata di altri, classificando i tipi di malati secondo il loro fattore ereditario, la loro recettività o resistenza a certe malattie, il loro comportamento fisico e psicologico.

Egli determinò degli aspetti differenti di reattività individuale, definito terreno diatesico, secondo le caratteristiche esposte, classificando i differenti stati patologici in cinque classi si modalità reattive, che chiamò “diatesi”, dal greco diathesis (disposizione).

Questi terreni organici, rappresentano la sensibilità di un determinato organismo ad evolvere verso patologie comprese nella diatesi di appartenenza, costituendo un modello di valutazione di eventi patologici di cui un soggetto potrebbe tendenzialmente avere nel tempo. In altri termini un organismo potrà ammalarsi non tanto per l’azione di un agente patogeno, quanto per la sensibilità individuale, predisposizione di terreno, verso quell’agente.

Ménétrier classificò in quattro diatesi gli stati individuali di terreno, più una quinta diatesi di disadattamento divisa in due sindromi. Ogni diatesi risponde al trattamento con un oligoelemento o associazione di più oligoelementi.

diatesi

Le prime quattro diatesi sono considerate di terreno o costituzionali. Esse possono essere acquisite geneticamente, oppure, possono svilupparsi durante patologie e in situazioni di stress.

Le diatesi 1 e 2 sono definite giovani e si ritrovano in soggetti fisicamente resistenti, la terza e quarta diatesi sono considerate vecchie e sono caratteristiche di soggetti con alterazioni d’organi e dello stato di avanzamento dell’età.

Possono evolvere da una diatesi verso l’altra in particolari situazioni di aggressioni fisiche o psicologiche.

Il trattamento con gli oligoelementi, ripristina lo stato di alterazione sopra descritto, facendo ritornare il soggetto verso la sua diatesi d’origine, cioè verso il suo equilibrio biologico costituzionale.

L’evoluzione verso la diatesi 3 e 4, rappresentano una forma di invecchiamento prematuro da sovraccarichi, in conseguenza di stress diversi: intossicazioni, terapie farmacologiche con psicofarmaci, cortisonici e antibiotici per periodi prolungati nel tempo.

Le diatesi o sindromi da disadattamento, riguardano, in particolare, l’aspetto psico-neuro-endocrino-immunologico (PNEI) legato all’attività delle ghiandole endocrine: asse ipofisi-genitale e asse ipofisi-pancreatico.