Shiatsu e Panico
La parola "panico" deriva dal Dio greco Pan: Dio della natura in tutte le sue forme, soprattutto della "natura profonda e selvaggia":
Il Panico è caratterizzato dal fatto di
- non avere ragioni apparenti (non avere genitori conosciuti, come il Dio Pan nel Mito);
- arriva di sorpresa, senza avvertire,
- ci insegue e ci "stupra" (Come il Dio Pan, Satiro, con le Nifee del Bosco)
Quando la distanza fra ciò che siamo e ciò che dovremmo essere è troppo grande per essere colmata con piccoli cambiamenti o piccole mediazioni, arriva il Panico che sconvolge tutto, distrugge tutto quello che non funziona più affinché la distanza fra ciò che siamo e ciò che dovremmo essere sia annullata.
Il Panico ha un "messaggio segreto" da rivelarci, ci porta la voce urlante della nostra natura profonda, ci dice che è il momento di "cambiare scheda di funzionamento" rispetto a fatti, eventi o relazioni che non possono più continuare allo stesso modo.
Il Panico è l'estremo tentativo del nostro corpo di riportarci alla nostra vera natura.
Lo Shiatsu può aiutare, ridando alla persona le forze disperse dalla sua situazione di disagio e, con un maggiore rilassamento, l'opportunità e la calma necessaria per riconoscere il Panico come un disagio, come un messaggero. Non una malattia esterna, ma uno stato dell'animo, un proprio modo (per quanto estremo) di funzionare.
Le tecniche utilizzate dall'Operatore, serviranno quindi a "sostenere" la persona, tonificando le energie. La distanza fra ciò che siamo e ciò che dovremmo essere sarà sempre più corta, rendendo inutile la comparsa del Panico.
Durante il processo, ci si dovrà sempre tenere a mente che il Panico non è una cosa aliena, estranea a noi che ci ha infettati e che ci rende diversi dagli altri, ma è un modo di funzionare del corpo comune a tutti, che ha uno scopo preciso.